Leggere la Scrittura nella « Tradizione vivente di tutta la Chiesa ». Autore della Scrittura: (2 Pietro 1:21; 2 Timoteo 3:16) La Bibbia è ispirata, letteralmente “espirata-da-Dio,” dallo Spirito Santo, la terza Persona della Trinità. Per l'apostolo dunque, e per l'evangelista, con la discesa dello Spirito ha inizio l'era finale e propriamente «divina» della storia. Dei Verbum, 8: AAS 58 (1966) 821. (136) Origene, Homiliae in Leviticum, 5, 5: SC 286, 228 (PG 12, 454). 44-48) e manifestandosi, anche se in tono più moderato, esattamente come agli inizi («li sentivano parlare in lingue e glorificare Dio»: vv. Concetti a volte difficili e comunemente estranei alla Scrittura circa lo Spirito Santo e le S ue funzioni scaturiscono sicuramente dalla mancanza di studio appropriato. Risulta immediatamente dal primo viaggio, quello che porterà all'evangelizzazione della Pisidia; viene deciso direttamente dallo Spirito (13,2), e Luca ricorda esplicitamente che i missionari partono «inviati dallo Spirito Santo» (v. 4). Oggi vi sono diverse opinioni riguardo allo Spirito Santo ed i doni spirituali. 22-28: Paolo il prigioniero) misteriosamente - fatto raramente sottolineato - questo tema straordinariamente tipico del libro, scompare quasi del tutto. 129, 111 Però, essendo la Sacra Scrittura ispirata, c’è un altro principio di retta interpretazione, non meno importante del precedente, senza il quale la Scrittura resterebbe « lettera morta »: « La Sacra Scrittura [deve] essere letta e interpretata con l’aiuto dello stesso Spirito mediante il quale è stata scritta ». dogm. (148) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Dodicesima catechesi sul Catechismo della Chiesa CattolicaCAPITOLO II: DIO VIENE INCONTRO ALL'UOMOArticolo 3: La Sacra Scrittura (terza parte)Nr. Le eccezioni sono rare. Il cristianesimo è la religione della « Parola » di Dio: di una Parola cioè che non è « una parola scritta e muta, ma il Verbo incarnato e vivente ». Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 2, 9: PL 176, 642-643. Sono stati scritti « per ammonimento nostro » (1 Cor 10,11). Dei Verbum, 12: AAS 58 (1966) 823. Luca insiste nel sottolineare qui l'iniziativa dello Spirito (e non della Chiesa! Lo stesso era avvenuto per Filippo (8,29-35) e avverrà per Paolo (13,2.4.23). (147) Cf Concilio Vaticano II, Cost. (142) Agostino di Dacia, Rotulus pugillaris, I: ed. dogm. Dei Verbum, 13: AAS 58 (1966) 824. 143, « Ego vero Evangelio non crederem, nisi me catholicae Ecclesiae commoveret auctoritas – Non crederei al Vangelo se non mi ci inducesse l’autorità della Chiesa cattolica ». Dei Verbum, 19: AAS 58 (1966) 826-827. 168. Un metodo ecclesiale per affrontare e superare i problemi (Mauro Orsatti) ». Dei Verbum, 24: AAS 58 (1966) 829. 164, 136 Dio è l’autore della Sacra Scrittura nel senso che ispira i suoi autori umani; egli agisce in loro e mediante loro. Vi scopro sempre nuove luci, significati nascosti e misteriosi ».154. Egli fa vedere in profondità il disegno di Dio su di noi, sulla chiesa e sul mondo. (120) Cf Concilio Vaticano II, Cost. Copyright 2020 - 2021 Preghiere.eu Cream Magazine di Themebeez, Fai conoscere Il Catechismo della Chiesa Cattolica. « Le cose divinamente rivelate, che nei libri della Sacra Scrittura sono contenute e presentate, furono consegnate sotto l’ispirazione dello Spirito Santo. Dei Verbum, 15: AAS 58 (1966) 825. Dice l'Apostolo: La carità di Dio è stata diffusa nei nostri cuori, mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato (Rom 5, 5). Dei Verbum, 22: AAS 58 (1966) 828. Già fin dalle prime righe che il libro degli Atti dedica allo Spirito (1,8) è chiaro che l'interesse di questo discorso è prevalentemente missionario e apostolico. È quello significato dalle parole della Scrittura e trovato attraverso l’esegesi che segue le regole della retta interpretazione. Anche per questa scelta una motivazione rigorosa ci dev'essere. E chi ascolta, ripeta: «Vieni!», Chi ha … Le persone possono ricevere lo Spirito Santo autonomamente oppure tramite l’imposizione delle mani (At 8:18; 1Tm 4:14). (153) Santa Cesaria la Giovane, Epistula ad Richildam et Radegundem: SC 345, 480. dogm. In almeno una decina di essi poi con un rilievo particolare. Lo Spirito Santo poi " non è chiamato propriamente dono, se non a motivo dell'amore " 57. 116 Il senso letterale. Espressione che potrebbe suonare addirittura sconcertante; e tuttavia senza equivoci se letta nel contesto di Luca. : vv. (145) Cf Concilio Vaticano II, Cost. 16:13-14). Lo Spirito Santo --> la Chiesa" 1) Lo Spirito Santo, Terza Persona della Trinità (utile il file "Preghiera di Pentecoste" - incontro di preghiera) ... (utile il file "Lo Spirito nella Scrittura … Lo Spirito Santo nel libro degli Atti. Da questo momento l'azione dello Spirito continua inarrestabile, ma sempre in ordine a Gesù. 138 La Chiesa riceve e venera come ispirati i 46 libri dell’Antico Testamento e i 27 libri del Nuovo Testamento. Quando sorge una disputa attorno a determinate idee nebulose e indefinite, il nostro raziocinio è chiamato ad una sfida e ci sentiamo stimolati a rivedere tutti i nostri concetti alla luce di quanto la Bibbia insegna. Naturalmente in un contesto ecclesiale: i membri della comunità di partenza (Antiochia) pregano, digiunano, impongono loro le mani (v. 3). Dei Verbum, 25: AAS 58 (1966) 829; cf San Girolamo, Commentarii in Isaiam, Prologus: CCL 73, 1 (PL 24, 17). Infatti, per quanto siano differenti i libri che la compongono, la Scrittura è una in forza dell’unità del disegno di Dio, del quale Cristo Gesù è il centro e il cuore aperto dopo la sua pasqua. La primitiva catechesi cristiana vi farà costantemente ricorso. I suoi libri sono divinamente ispirati e conservano un valore perenne, 147 poiché l’Antica Alleanza non è mai stata revocata. La Chiesa ritiene con fermezza che i quattro Vangeli, « di cui afferma senza esitazione la storicità, trasmettono fedelmente quanto Gesù Figlio di Dio, durante la sua vita tra gli uomini, effettivamente operò e insegnò per la loro salvezza eterna, fino al giorno in cui ascese al cielo ». Nel Vangelo di Luca il discorso sullo Spirito inizia e conclude tutto (Lc 1,35-24,49), e nel corso del racconto compare con frequenza senza dubbio maggiore che negli altri vangeli (per es. (120) Cf Concilio Vaticano II, Cost. La sua mano ha formato il serpente guizzante" (Versione Diodati). dogm. 5. 132, « Il cuore 133 di Cristo designa la Sacra Scrittura, che appunto rivela il cuore di Cristo. 29 e 31; però il termine greco è più forte), date le resistenze che vanno profilandosi e il tempo ormai imminente del «martirio» (cc. Dei Verbum, 20: AAS 58 (1966) 827. Questa nelle opere di Dio dell’Antico Testamento ravvisa prefigurazioni di ciò che Dio, nella pienezza dei tempi, ha compiuto nella Persona del suo Figlio incarnato. : 11,2.15-18), ma soprattutto nel sottolineare il parallelismo fra questo fatto - (che potremmo già definire «terza Pentecoste», o «Pentecoste missionaria») - e la Grande Pentecoste degli inizi: lo Spirito prende l'iniziativa (anticipando addirittura il battesimo! 122. Le fasi di questo sviluppo «pentecostale» vengono marcate minuziosamente. Una buona conferma: la Chiesa continua - nello Spirito - l'opera di Gesù. E tuttavia non è nemmeno una novità: in questo libro è sempre lo Spirito che, ovviamente rivelandosi attraverso i profeti cristiani, decide l'itinerario missionario (vedi 8,29.39 per Filippo, e 11.12 per Pietro). Il merito di Luca, e anche di Paolo, è quello di aver identificato concretamente questo misterioso anticipo del futuro nella vitalità dello Spirito di Dio all'opera nella missionarietà evangelica. Nel libro parallelo degli Atti la cristologia fluisce nell'ecclesialità: come Gesù, anche la Chiesa dà inizio alla sua storia e alla sua attività mossa dallo Spirito Santo, proprio come Gesù stesso aveva predetto (At 1,8). « Le parole di Dio, infatti, espresse con lingue umane, si sono fatte simili al linguaggio degli uomini, come già il Verbo dell’eterno Padre, avendo assunto le debolezze dell’umana natura, si fece simile agli uomini ». Si potrebbe persino dire esclusivo. 4a, Decretum de Libris Sacris et de traditionibus recipiendis: DS 1501-1504. Difficilmente, in tanta documentazione, si potrebbero trovare appigli di interessi diversi, per la vita religiosa o morale del credente per esempio. Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua, mi ha detto: "Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo". Nel suo vangelo Luca riesce a variare i suoi interessi teologici a proposito dello Spirito; invece in Atti 1'orientamento missionario sembra proprio assoluto. 119, 104 Nella Sacra Scrittura, la Chiesa trova incessantemente il suo nutrimento e il suo vigore; 120 infatti attraverso la divina Scrittura essa non accoglie soltanto una parola umana, ma quello che è realmente: Parola di Dio. 152. Per questo Luca chiede alla sua Chiesa una consapevolezza «pentecostale» e una fedeltà allo Spirito totali e assolute. - in Paolo (Fil 1,19)! Dei Verbum, 12: AAS 58 (1966) 824. Lo Spirito Santo, interprete della Scrittura. Orientamento massiccio, che, osservato frettolosamente, potrebbe lasciare un'impressione di unilateralità. 153, « Ma è soprattutto il Vangelo che mi intrattiene durante le orazioni, in esso trovo tutto ciò che è necessario alla mia povera anima. dogm. IL FUOCO NELLA SACRA SCRITTURA Per parlare dello Spirito Santo useremo il linguaggio del “COME”, cioè faremo un percorso dentro la Bibbia e la Liturgia, per cogliere a quali aspetti è legato il simbolo del Fuoco, e diremo: “come” è il fuoco, “così” in un qualche modo possiamo ravvisare l’opera dello Spirito. Questo cuore era chiuso prima della passione, perché la Scrittura era oscura. Fiscale: 97505520581, Lo Spirito Santo nel libro degli Atti (Mauro Làconi), Ultima modifica Venerdì 30 Maggio 2008 22:39, La Chiesa delle Origini Atti degli Apostoli, Quella mors turpissima crucis che il Padre non voleva. (126) San Bernardo di Chiaravalle, Homilia super “Missus est”, 4, 11: Opera, ed. Comunque si sente affiorare l'intento profondo che guida Luca nel dedicare questi testi straordinari alla sua comunità: egli invita con forza i suoi lettori a non leggere nella sua testimonianza sulla Pentecoste un semplice, anche se straordinario, ricordo; sta invitando la sua Chiesa a un sincero confronto, per una ripresa di coscienza sulla vitalità dello Spirito che continua a costruirne la storia. 2. dogm. Considerate e custodite [nel cuore] quanto Cristo, nostro Signore e Maestro, ha insegnato con le sue parole e realizzato con le sue azioni ». dogm. La Scrittura ci offre delle immagini (il vento, il fuo-co, l’acqua, il dito di Dio, il Paraclito…) ma sono inadeguate per esprimere una per- sona reale. La via maestra per accostare le epifanie dello Spirito santo consiste nell’esplorare le tracce lasciate dallo Spirito nella Scrittura. dogm. Per una retta interpretazione della Scrittura, bisogna dunque ricercare con attenzione che cosa gli agiografi hanno veramente voluto affermare e che cosa è piaciuto a Dio … Per esempio un messaggio forte, riguardante, più che il singolo credente, la Chiesa impegnata nella storia. di Mauro Làconi. 13-21: viaggi di Paolo) alla diffusione missionaria della Parola; ed è proprio lì che si trova la conferma di questo fatto nèl secondo volume di Luca. « Non c’è dottrina che sia migliore, più preziosa e più splendida del testo del Vangelo. Matteo 3:11. Bisogna solo attendere che lo spirito santo riconosca il momento giusto permettere luci a questione che evidentemente non sono ancora alla nostra portata. Dei Verbum, 11: AAS 58 (1966) 823.
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