Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che, negli anni ‘80 e ’90, ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei “Tuppi” con il gruppo del “Malpassotu”. Uno sguardo sulla città in quegli anni bui, tra cronaca nera, morti ammazzati, inchieste sociali, giochi di potere e ricerca di giustizia e verità La Catania degli anni 80 sul Giornale del Sud. Approfondimenti e notizie sui maggiori fatti di Catania. L’operazione, denominata 7 Ore, ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i Tuppi e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. L’operazione è stata denominata ‘7 ore’, mentre le indagini hanno svelato uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i ‘Tuppi’ e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90. Si tratta dell’uccisione del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. 15 dicembre 2008. IN CARCERE DAL ’93. Le vittime di Cosa nostra in Italia, accertate fino ai primi anni sessanta del '900, risultano essere circa 519, che superano il valore di 5.000 se compresi anche gli stessi mafiosi uccisi. Una lunga scia di sangue frutto della faida tra i due gruppi per il controllo del territorio e degli agganci politici. Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che – negli anni ’80 e ’90 – ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei Tuppi con il gruppo del ‘ Malpassotu’.. ... già fortemente radicato sul territorio di Misterbianco a partire dagli anni … Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che – negli anni 80 e 90 – ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei TUPPI con il gruppo del ‘Malpassotu’.. Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che – negli anni 80 e 90 – ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei TUPPI con il gruppo del ‘Malpassotu’. Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che – negli anni 80 e 90 – ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei TUPPI con il gruppo del ‘Malpassotu’. 22 marzo 2013. Anna Bianchi. Fu assassinato davanti al Municipio il 28 settembre del 1991 L'operazione, denominata 'Gisella' ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i 'Tuppi' e la cosca Pulvirenti negli anni '80 e '90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. Di Giacomo era entrato nel gruppo dei «Muss’i Ficurinia» storici alleati del clan Santapaola da ragazzo appena quindicenne sotto l’ala protettrice di Gaetano Laudani, (il figlio del patriarca Sebastiano)…Continua → Le indagini, inoltre, avrebbero consentito di far luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che negli anni ‘80 e ‘90 aveva visto contrapposti gli stessi Tuppi con il gruppo dei “Malpassotu”. Le indagini, inoltre, hanno consentito di fare luce su uno degli omicidi risalenti alla guerra di mafia che – negli anni 80 e 90 – ha visto contrapposti lo stesso gruppo dei TUPPI con il gruppo del ‘Malpassotu’. In contrada Casazza a Cesarò viene ucciso con 2 colpi di pistola calibro 7,65, il guardacaccia Epifanio Zappalà, 46 anni e residente a Misterbianco. Sono 3.344 le donne uccise in Italia nel XXI secolo.Lo rileva il rapporto sul Femminicidio. Il 24 febbraio 1997 una telefonata anonima avvisa i carabinieri: a Misterbianco, in un parcheggio, c’è il corpo carbonizzato di un uomo. Tiscali Italia S.p.A. con socio unico Sede Sociale: Cagliari, Località Sa Illetta, S.S. 195, Km 2.300, 09123 Capitale Sociale: 18.794.000,00 i.v. Negli omicidi era coinvolto anche Orazio Pino, ex boss di Misterbianco nonché collaboratore di giustizia, assassinato dieci giorni fa a Chiavari. L’operazione ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i ‘Tuppi’ e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. di anni 77. nata a Castelfidardo L’operazione, denominata ‘7 ore’, ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i ‘Tuppi’ e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. di anni 90. nata a Force deceduta il 08-02-2021 a Force. 7 luglio 2014. Angelina Moreschi. Ora […] Guglielmo Togni. Nel Luglio '90, durante un concerto di Eugenio Finardi, uccise il compaesano Tonino Demelas per una faida familiare che sembrava sopita da tempo. Oggi sembra quasi che la mafia sia una invenzione della commissione d’indagine. Agli inizi degli anni '90 quando il comune venne sciolto per mafia, come adesso, la popolazione avvertiva lampantermente la presenza mafiosa sul territorio, anche a seguito degli eclatanti omicidi di Paolo Arena e Mario Nicotra (Tuppu). Ma non è così. A Caronia è freddato l’imprenditore Granza Antonino, 41 anni, di Acquedolci, incensurato. Giovanni Filindeu e Carmine Sale: 30 e 29 anni, coinvolti nel sequestro Demurtas, latitanti dopo essere stati scarcerati per decorrenza dei termini. Il boss ergastolano Giuseppe Maria Di Giacomo, 44 anni, capo del clan dei Laudani, collabora da circa un anno con la giustizia. L’operazione ha fatto luce anche su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i ‘Tuppi’ e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. Quel cadavere è di Carmelo Rizzo, imprenditore organico ai Laudani, clan che impera a San Giovanni la Punta, comune in provincia di Catania sciolto due volte per mafia e regno dell’abusivismo edilizio. di anni 95. nata a Santa Maria Nuova deceduta il 07-02-2021 a Jesi. Notizie Catania: dai fatti di cronaca, alla politica. Paolo Arena, 54 anni, era un esponente di spicco della Dc di Misterbianco, partito di cui era anche segretario locale, ed era legato alla corrente che faceva capo a Giulio Andreotti. Orgosolo. L’operazione, denominata '7 ore', ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i 'Tuppi' e la cosca Pulvirenti negli anni '80 e '90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, esponente di spicco della Dc, assassinato il 28 settembre del 1991. Caddero, nei tumultuosi anni '90 a Misterbianco, anche dipendenti comunali come un geometra dell'ufficio tecnico e un comandante dei vigili urbani venne arrestato. L’operazione, denominata ‘7 ore’, ha fatto luce su uno degli omicidi da ricondurre alla guerra di mafia tra i ‘Tuppi’ e la cosca Pulvirenti negli anni ’80 e ’90: quello del consigliere comunale di Misterbianco, Paolo Arena, era un esponente di spicco della Dc di Misterbianco, di cui … Sono stati sequestrati beni per 1,5 milioni di euro. di anni 86. nato a San Marcello Pistoiese deceduto il 07-02-2021 a Jesi.
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